Impianti di Allarme

Punto 1: Descrizione della tecnologia

 

La tecnologia utilizzata in questo sistema di allarme è di tipo digitale/analogico.

Il sistema di rivelazione previsto utilizza diverse tecnologie (microonde da esterno, volumetrici doppia tecnologia da interno, contatti magnetici di tipo pesante a triplo bilanciamento e barriere ad infrarossi.

- Questo microonde da esterno è un sistema particolare, il quale analizza il segnale comparandolo con dei modelli comportamentali tipici tramite algoritmi, al fine di stabilire, con grande precisione, se il segnale analizzato è stato provocato da un intruso o da altro. Viene misurata la dimensione, la forma e l’andamento del segnale, istante per istante, per poi compararlo con forme d’onda tipiche.

Tali rivelatori permetteranno di coprire i corridoi principali della struttura.

Il rivelatore è quindi in grado di rivelare il “camminare” o il “correre”, lo “strisciare” oppure il “rotolare” di un eventuale intruso.

Qualsiasi evento che genera un allarme o anche un solo movimento del segnale senza allarme viene archiviato nella memoria con data e ora, con la possibilità di essere analizzato graficamente, a posteriori e/o in tempo reale.

- I volumetrici doppia tecnologia hanno la peculiarità di avere 2 sensori all’interno dello stesso volumetrico, pertanto si riducono i falsi allarmi.

- Le barriere ad infrarossi per interno hanno il grande vantaggio di coprire lunghi perimetri, creando una copertura totale dell’area interna da coprire.

- I contatti magnetici di tipo pesante a triplo bilanciamento sono inattaccabili e pertanto non possono essere bypassati in nessun modo.

La centrale che si utilizzerà sarà di tipo digitale telegestita a microprocessore con interfacciamento lan e mappe grafiche e con combinatore telefonico GSM a sintesi vocale.

La centrale, in caso di allarme, invierà un SMS indicando il punto esatto di violazione del perimetro, facilitando l’azione di intervento da parte degli organi previsti.

Tale sistema permetterà una gestione semplificata a chi dovrà intervenire in caso di allarme poiché si vedrà, in tempo reale sul monitor, il preciso punto di penetrazione.

I sistemi di trasmissione dei dati saranno di 3 tipi: GSM, ADSL e ponte radio.

La triplice copertura darà la garanzia totale sull’affidabilità del sistema.

Le centrali saranno collegate tra loro tramite ponte Wi-Fi e cavi di rete ethernet verso gli apparati attivi della Vs. rete.

 

 

Punto 2: Gestione della tecnologia

Il sistema prevede un software di centralizzazione con interfacciamento con mappe grafiche che permetterà in tempo reale di analizzare l’evento di sabotaggio e comunicare, al personale autorizzato alla verifica, di recarsi in maniera rapida e precisa nell’area interessata, allertando anche l’impianto di videosorveglianza tramite contatti “Open-collector”.

Alla fine dei lavori verrà effettuato un corso tecnico di formazione che prevede i seguenti argomenti:

- Ricerca zone in allarme

- Esclusione zone in allarme

- Inserimento impianto parziale

- Inserimento impianto totale

- Disinserimento impianto.

 

Punto 3: Descrizione delle principali apparecchiature

Centrali di allarme digitale

Volumetrici doppia tecnologia

Tastiere di gestione

Contatti magnetici triplo bilanciamento

Barriere ad infrarossi

Combinatore telefonico GSM telegestito a sintesi vocale

Coppie di barriere a microonde

Staffe per barriere a microonde

Ponti Wi-Fi

Supporti per ponti Wi-Fi

 

Punto 4: Costo Impianto di Allarme

Il costo dell’ impianto tiene conto della progettazione del sistema di visione e della tipologia di archiviazione dei dati.

L’impianto tiene conto dell’installazione di tubazioni rigide esterne, cavi di segnale e di potenza.